Gwangju, Corea del Sud, maggio 1980: dopo il colpo di Stato di Chun Doo-hwan, nel paese vige la legge marziale. Tutta la Corea del Sud è scossa da manifestazioni e rivolte, studentesche e non. Il 18 maggio scoppia una pesante insurrezione nel centro della città di Gwanju. I militari aprono il fuoco. Sono centinaia le vittime di quello che è passato alla storia come il “Massacro di Gwanju”. Un dramma poco noto e mai narrato in occidente.
E’ dedicato a loro l’ultimo libro della scrittrice coreana Han Kang, vincitrice del Premio Malaparte 2017, un lungo dialogo tra i vivi e i morti a proposito della brutalità del potere e delle sue conseguenze.
Il 5 ottobre 2017, alle ore 18,30, sarà alla Feltrinelli di Milano, Piazza Duomo, per incontrare i lettori.