
Manca sempre meno per la prima missione lunare della Corea del Sud. Per la seconda metà del 2022, dopo diversi rinvii, è previsto il lancio di un orbiter lunare, come ha recentemente confermato il Korea Aerospace Research Institute (KARI). La missione, il cui scopo principale è l’osservazione e lo studio delle regioni in ombra della luna, durerà un anno con possibilità di proroga.
Il progetto dell’orbiter lunare ha fatto pochi progressi negli ultimi 2-3 anni a causa di problemi tecnici e di bilancio. Il lancio era infatti originariamente previsto per dicembre di quest’anno. Il programma lunare del paese rischiava di subire un altro ritardo quando all’inizio di quest’anno è stato deciso di eliminare il suo percorso di viaggio originale e di utilizzare una traiettoria a bassa energia per aumentare l’efficienza del carburante del veicolo spaziale. La nuova traiettoria utilizza meno carburante in cambio di più tempo di viaggio.
Partner principale del progetto è la National Aeronautics and Space Agency (NASA) degli Stati Uniti. Per il lancio dell’orbiter, inoltre, verrà utilizzato il razzo Falcon 9 della società spaziale commerciale statunitense SpaceX.